I dolci delle feste
A mia madre,
al primo Natale senza di lei
Inverno tempo dell’attesa. Delle “aurore furtive”, come cita Luis Aragon. Magia della lentezza. Rigide temperature. Pioggia e fiocchi di neve evanescenti. L' incanto dell’ atmosfera natalizia.
Abete addobbato, luci intermittenti, tavola imbandita. Nel camino, crepitio di tizzoni accesi. Lunghe e allegre chiacchierate. Amici e parenti. Regali sotto l’albero e bimbi felici.
Il Natale in Sicilia, occasione di grandi preparativi. Mamme e nonne a trascorrere interminabili ore davanti ai fornelli. Cucina, tempio sacro, addensato di profumati vapori. Centro dell’universo femminile. Intima essenza dei giorni di festa.
Immagini sfocate, ricordi lontani. Infanzia innocente e gentile. Affetti e calore scolpiscono l’umana esistenza.
I dolci prendono forma. Il corsivo incerto e tremolante dei ricettari. Nastri danzanti su quaderni stropicciati.
Candida e impalpabile farina, miele dorato, mandorle croccanti, noci di bosco, arance e limoni appena raccolti, nuvole di zucchero a velo. Da copione, gli ingredienti pronti per essere trasformati. Soavi e deliziose tentazioni.
Giuggiulena, torrone, nucatoli, buccellato, pasticciotti. Sinfonia di colori e sapori di una terra, incontro di popoli e culture. Contaminazioni preziose sopravvissute nell’arte culinaria. La Giuggiulena detta anche Cubaita, componente principale, semi di sesamo legati insieme da miele e zucchero. Lo stesso per il torrone. Al posto del sesamo, vanta le mandorle tostate. A volontà si possono aggiungere scorzette d’arancia, mandarino o altro. I Nucatoli (o Mucatoli) biscotti aperti sulla parte superiore. Tipica forma a S con goloso ripieno traboccante di mandorle e miele. Nella zona del ragusano vengono decorati con glassa di zucchero e bianco d’uovo, chiamata “marmara”.
Palermo, Sicilia occidentale. Dolce natalizio per eccellenza il Buccellato, ciambella di pasta frolla. Dentro, un mix di fichi secchi, uva passa, mandorle, noci e scorza d’arancia candita.
I Pasticciotti, nell’area dell’agrigentino. Cuore morbido di zuccata (confettura di zucca verde) e cioccolato fondente. Svela Giusi Patti, chef e proprietaria della Dimora Siqu, presso Menfi. Piccoli morsi di squisita bontà.
Fragrante bellezza. Gesti di cura e amore. Tranquillizzante semplicità del vivere quotidiano. Cibo per l’anima. Nutrimento di sogni e di chi li abita. Per un Natale di presenza, condivisione, pace e speranza.
©Alvice Cartelli
English version
To my mother,
on the first Christmas without her
Holiday Sweets
Winter, a time of waiting. Of "furtive dawns," as Luis Aragon puts it. The magic of slowness. Frigid temperatures. Rain and evanescent snowflakes. The enchantment of the Christmas atmosphere.
A decorated fir tree, flickering lights, a laid table. In the fireplace, the crackling of glowing embers. Long, cheerful chats. Friends and relatives. Gifts under the tree and happy children.
Christmas in Sicily, a time of great preparations. Mothers and grandmothers spending endless hours in front of the stove. The kitchen, a sacred temple, filled with fragrant vapors. The center of the feminine universe. The intimate essence of the holidays.
Blurred images, distant memories. An innocent and gentle childhood. Affection and warmth shape human existence.
The sweets take shape. The uncertain and trembling cursive of recipe books. Dancing ribbons on crumpled notebooks.
White and impalpable flour, golden honey, crunchy almonds, wild walnuts, freshly picked oranges and lemons, clouds of powdered sugar. As expected, the ingredients ready to be transformed. Sweet and delicious temptations.
Giuggiulena, nougat, nucatoli, buccellato, pasticciotti. A symphony of colors and flavors of a land, a meeting of peoples and cultures. Precious fusions that have survived in the culinary art. Giuggiulena, also called cubaita, is made with sesame seeds bound together with honey and sugar. The same goes for nougat. Instead of sesame seeds, it boasts toasted almonds. Orange, mandarin, or other zest can be added if desired. Nucatoli (or mucatoli) are open-topped biscuits. Their typical S-shape holds a delicious filling overflowing with almonds and honey. In the Ragusa area, they are decorated with a sugar and egg white glaze, called "marmara."
Palermo, western Sicily. The quintessential Christmas dessert is Buccellato, a shortcrust pastry ring. Inside, a mix of dried figs, raisins, almonds, walnuts, and candied orange peel.
Pasticciotti, in the Agrigento area. A soft center of zuccata (green pumpkin jam) and dark chocolate. Reveals Giusi Patti, chef and owner of Dimora Siqu, near Menfi. Small bites of exquisite goodness.
Fragrant beauty. Gestures of care and love. The soothing simplicity of everyday life. Food for the soul. Nourishment of dreams and those who inhabit them. For a Christmas of presence, sharing, peace, and hope.
©Alvice Cartelli



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